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Ingresso di don Frank Senk come parroco di San Bartolomeo Apostolo / Sv. Jernej


DIOCESI DI TRIESTE


Ingresso di don Frank Senk come parroco di San Bartolomeo Apostolo / Sv. Jernej


✠ Enrico Trevisi


21 settembre 2025



Cari fratelli e sorelle, dragi bratje in sestre,
amati fratelli e sorelle: Ljubljeni bratje in sestre

Apriamo il nostro cuore alla misericordia di Dio - Odprimo svoja srca Božjemu Usmiljenju.

Grazie a Dio per i due presbiteri. Per i due don Franz e per don Metod. E insieme ringraziamo l’Ispettoria dei Salesiani che ce li ha donati. Attraverso di voi giunga il nostro grazie più sincero e più sentito all’Ispettore dei Salesiani padre Peter e a tutti i Salesiani.

La presenza dei sacerdoti nelle nostre comunità è una delle espressioni della misericordia di Dio che tramite i sacramenti vuole raggiungere tutti. Sfruttate i vostri sacerdoti per tutti i sacramenti: anche per il sacramento della riconciliazione, per celebrare la misericordia di Dio che ci risana dal male e dal peccato. Invitate i giovani a celebrare il loro amore con il sacramento del matrimonio e poi a battezzare prontamente i figli. E i ragazzi facciano la cresima, accompagnati a vivere con la pienezza dello Spirito Santo. E i malati siano incoraggiati celebrare il sacramento dell’unione per vivere con Dio anche il tempo della malattia.

Bogu se zahvaljujemo za dar duhovnikov - Ringraziamo Dio per il dono dei presbiteri.

Accompagniamo i nostri preti con la preghiera. La seconda lettura ha chiesto preghiere per tutte le categorie di persone… io la domando anche per il papa, per il vescovo e per i preti…

Spremljajmo naše duhovnike z molitvijo.

Essere buoni amministratori dei doni di Dio non è facile. Per tanti motivi.

  • Il messaggio che va annunciato è impegnativo, scomodo. - Sporočilo, ki ga je treba posredovati, je zahtevno, neprijetno. Pensiamo alla prima lettura che è un invito forte alla conversione. Che suona come un rimprovero pesante. Ma anche alla conclusione del Vangelo: Nessun servitore può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza. Il ministero del prete comporta un servizio alla Parola che è impegnativa per tutti. Il prete non annuncia se stesso, ma la Parola di Dio che talvolta – come mostra il Vangelo di oggi – lo vede anche lui nella tentazione o possibilità di essere un amministratore incoerente. La Parola da annunciare è scomoda. Ci chiede di pensare secondo Dio. Purtroppo in tutte le epoche si è tentati di confidare sulle ricchezze, sul potere, sulla violenza… ed ecco quante guerre tra i popoli, tra le famiglie, dentro le famiglie… Viviamo immersi in un individualismo pervasivo, in un egoismo che rischia di far crollare le famiglie, i matrimoni, le comunità… Il Vangelo è buona novella, annuncio di una gioia piena e vera… ma che passa per un amore impegnativo, quello della Croce.
  • Siamo in un mondo che si è organizzato senza Dio. - Živimo v svetu, ki je bil organiziran brez Boga. Al posto del Dio crocifisso si è sostituito il dio denaro. E il prete oggi ancor più rispetto al passato viene visto come un uomo fuori dal tempo. Nei social lo si insulta, nella pratica lo si ignora, per tanti è visto come un incoerente perché non vive pienamente il Vangelo che predica.
  • Abbiate misericordia dei vostri preti. - Usmili se svojih duhovnikov. Essi sono spronati dalla stessa Parola che predicano a convertirsi. Ma come Pietro, Paolo e tutti gli apostoli sono uomini in cammino, chiamati ad un compito arduo (cioè difficile) dentro la loro umanità fragile.
Ma la comunità, a maggior ragione la vostra comunità che è formata da persone con provenienze, lingue, storie differenti, ha bisogno dei preti ma anche della generosità di tutti. Dell’impegno di tutti. Dio “ha cura di voi”, “On skrbi za vas” (1Pt 5,7) , è il titolo della nuova lettera pastorale che verrà presentata domenica. Sarà sia in italiano che in sloveno. In essa siete chiamati a gioire che Dio si prende cura di voi, ma anche voi prendetevi cura di coltivare la vostra interiorità e ilo vostro incontro personale con Dio. E così troverete la strada anche per la vostra parrocchia, e anche per le vostre scelte personali.

In questi anni si è parlato di sinodalità. Che significa camminare insieme, hoditi skupaj. Esorto tutti a fare la propria parte. Ad accogliere don Frank con l’apertura del cuore e una rinnovata disponibilità. Le comunità del Carso ci stanno a cuore. Tutte le persone. Con la loro lingua e le loro tradizioni. Ma perché siano vive e feconde serve l’apporto di tutti. Siate di esempio per tutti nella collaborazione tra le due comunità, di lingua slovena e di lingua italiana… ma un’unica famiglia di Dio! Dio capisce lo sloveno e capisce l’italiano. Dio parla in sloveno e parla in italiano. A noi parlare la lingua comune della stima, del rispetto, della collaborazione, del perdono. E talvolta anche di momenti come questo in cui si celebra insieme.

Sono sicuro che in tanti sarete generosi nel dare tempo, entusiasmo, collaborazione. Dio ha cura di voi. Anche attraverso i sacerdoti che vi dona. Non temete. Grazie.
Prepričan sem, da boste mnogi izmed vas radodarni in boste podarili svoj čas, navdušenje in sodelovanje. Bog skrbi za vas, tudi po duhovnikih, ki vam jih daje. Ne bojte se. Hvala vam.