parallax background

Giornata Nazionale della Colletta Alimentare


Giornata Nazionale della Colletta Alimentare



Sabato 26 novembre 2022 torna la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. L’iniziativa, che si svolgerà in migliaia di punti vendita in tutta Italia, viene promossa dal 1997 dalla Fondazione Banco Alimentare, che è a capo di una rete nazionale, della quale fa parte anche il Banco Alimentare del Friuli Venezia Giulia Odv.
Quest’ultimo contrasta lo spreco e la povertà alimentare in Friuli Venezia Giulia e Veneto Orientale dal 1996, recuperando eccedenze (dalla produzione agricola, dall’industria alimentare, dalla grande distribuzione organizzata e dalla ristorazione collettiva) e redistribuendole gratuitamente alle Associazioni che sul territorio aiutano chi si trova in grave deprivazione materiale. Gestisce inoltre i prodotti provenienti dai fondi della Ue, occupandosi dello stoccaggio e della distribuzione, oltre che di tutta la parte burocratica per l’ottenimento degli stessi e la formazione dedicata per tutte le strutture che ne usufruiscono.
Ad oggi le strutture caritative convenzionate con il Banco Alimentare del Friuli Venezia Giulia sono 317, per un totale di circa 46 mila persone in difficoltà raggiunte.
Nel 2021 sono state recuperate e raccolte 3.951 tonnellate di alimenti, per un valore economico di 11 milioni e mezzo di euro.
Dal 2008 è inoltre attivo – con una crescita continua – anche il programma Siticibo, la raccolta dei prodotti freschi di fine giornata invenduti da supermercati, mense ed esercizi commerciali, che ad oggi coinvolge 200 punti vendita e 70 strutture beneficiarie.
Dal 2017 il Banco Alimentare Fvg recupera e distribuisce anche prodotti surgelati, che vengono stoccati nella apposita cella negativa in magazzino.
Tutto ciò è possibile grazie anche al lavoro preciso e fedele di più di cento volontari, che si adoperano quotidianamente con grande disponibilità nel lavoro del magazzino, negli uffici, nella logistica, nel recupero di alimenti, nel rapporto con strutture e donatori e nella formazione dei partner.
Nella città di Trieste le strutture caritative che beneficiano degli alimenti del Banco Alimentare Fvg sono 27, per un totale di circa 5.200 persone in stato di bisogno, tra le quali anche l’Emporio della solidarietà della Caritas, con il quale c’è una collaborazione fattiva e fruttuosa da diversi anni.
Nel programma Siticibo sono coinvolti 31 punti vendita, dai quali beneficiano 11 strutture caritative tergestine.
Il Banco Alimentare del Fvg promuove anche il valore educativo delle sue attività, in particolare negli Istituti Scolastici di ogni grado tramite Pcto (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento) e conferenze e presso moltissimi gruppi associativi con incontri ed eventi.
L’Opera del Banco Alimentare nasce dal riconoscimento del bisogno di chi si trova in situazione di disagio, oltre che dal desiderio di arginare il più possibile lo spreco di alimenti ancora buoni. Nasce però anche da una Compagnia e da un’amicizia: ha come protagonisti il Cavaliere Danilo Fossati, patron dell’azienda Star, e monsignor Luigi Giussani, fondatore del Movimento di Comunione e Liberazione. Il loro incontro nel 1989 darà vita alla prima forma di Banco Alimentare in Italia.
Il periodo di pandemia da covid-19 ha messo a dura prova il Banco Alimentare del Fvg, che ha dovuto far fronte ad un sensibile aumento delle persone che chiedono un aiuto alimentare, stimato intorno al 15%. A tutto ciò si è aggiunta la situazione attuale dell’Europa, che deve affrontare un conflitto interno che porta con sé, oltre che morte e distruzione, migliaia di persone in fuga in altri Paesi tra cui l’Italia, già colpita dal forte aumento del caro vita e dalla mancanza di lavoro, che sta mettendo in grande difficoltà famiglie ed individui, anche coloro i quali fino a poco tempo fa erano in grado di vivere dignitosamente.
Ecco perché, più che mai, il Banco Alimentare propone la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. La Colletta Alimentare è infatti un gesto semplice (consiste nel donare parte della propria spesa ai volontari del Banco Alimentare che presidiano i supermercati aderenti) che viene proposto a tutti, ma che porta con sé una grande valenza educativa.
Chiunque è invitato a fare questo gesto di gratuità, proprio perché il Banco Alimentare sostiene il grande valore della solidarietà e del dono, che educa all’attenzione al bisogno dell’altro, contribuendo all’aiuto concreto, ma aiuta anche a riscoprire la propria umanità e la propria capacità di Bene, anche in un contesto di difficoltà e incertezza.
Infatti ogni anno questo gesto porta con sé un grande patrimonio di Bellezza, testimoniato attraverso i racconti e le esperienze di chi vi partecipa: studenti e insegnanti, giovani, gruppi associativi di diversa natura, pensionati, professionisti, persone di buona volontà, famiglie, parrocchie, dipendenti di aziende, sportivi, semplici cittadini che hanno a cuore gli altri.
A Trieste i punti vendita che aderiranno alla Gnca sono circa 70. C’è bisogno di volontari per presidiare tutti i punti vendita, in particolare volontari che all’ingresso presentino l’iniziativa ai clienti e che raccolgano gli alimenti che le persone vorranno donare. Per rendersi disponibili si può contattare il referente di zona, Raffaele Apicella, scrivendo a: trieste@colletta.bancoalimentare.it. Per approfondimenti o ulteriori informazioni sul Banco Alimentare si può visitare il sito www.bancoalimentare.it/friuli
Clara Braidotti
Raffaele Apicella
 
colletta22_volantino_leggero_Pagina_1
 

 
colletta22_volantino_leggero_Pagina_2