8xmille | La tua firma, non è mai solo una firma
La Chiesa, le Diocesi e le Parrocchie vivono di carità. In questo tempo di crisi sociale ed economica a causa del Covid ci siamo accorti di quante occasioni di carità e di condivisione all’interno della Chiesa e anche della nostra Diocesi: mensa per i poveri di ogni genere – triestini ed immigrati – a pranzo e a cena , fondi di solidarietà, centro di ascolto, dormitori/appartamenti per i senzatetto, famiglie con bambini e gente di strada , aiuti straordinari alle parrocchie, sostentamento mensile del clero, i seminaristi, finanziamento per edilizia di culto ….
Una forma di finanziamento della Chiesa Cattolica è la firma dell’8 x mille a suo favore nella prossima denuncia dei redditi.
Un gesto importante, che non costa nulla ma che esprime la nostra partecipazione alla vita della Chiesa. Anche chi non è obbligato alla denuncia dei redditi – come i pensionati – può partecipare alla scelta di chi vuol finanziare le attività della Chiesa, sottoscrivendo il modello CU, consegnandolo in posta o in parrocchia o a un patronato.
In questo mese ogni parrocchia ha ricevuto una busta con una locandina da affiggere, i pieghevoli sul valore e l’importanza della firma, una lettera con lo spunto per un appello da leggere in chiesa alla fine di ogni celebrazione.
All’interno di ogni Consiglio degli Affari Economici Parrocchiale è stato chiesto di indicare un incaricato per l’8 x mille. A disposizione abbiamo sempre l’incaricato diocesano a cui possiamo rivolgere quesiti e domande.
don Pier Emilio Salvadè – Economo diocesano
Per approfondire
8xmille Chiesa cattolica
